Volersi male

Volersi male è un bastardo destino di essere assieme Abele e Caino

Questo è il ritornello di una canzone di Marco Masini, e credo che rispecchi in pieno il senso di quello che ho provato nella mattinata.


Ma iniziamo dal principio




Accendo il computer e noto che è particolarmente lento, all'inizio lascio correre, pensando che una volta acceso ritornerà come al solito.
Dopo un paio d'ore rimane comunque lento, decido quindi di guardare quanto spazio è disponibile.


1,45 gigabyte di spazio libero, troppo poco, decido di cancellare un po' di file.








Inizio a guardare le cartelle che di sicuro contengono i file più piccoli e più facili da selezionare: le immagini.

Vedo alcune foto che avevo scaricato anni fa, qualche foto di panorami da mettere come sfondo nel desktop, qualche immagine stupida trovata non mi ricordo dove su internet, foto di cartoni animati e...a tradimento foto di alcuni miei amici delle superiori.
Dalla terza alla quinta superiore li ho visti praticamente ogni giorno, ogni sabato sera compreso e qualche altra serata infrasettimanale.
La mia prima vera compagnia che ho avuto, le prime serate in cui  mi sono sentito grande, e con le quali ho capito che tipo di persona sarei diventato, quelle foto, quei ricordi, quelle emozioni erano tutte lì davanti a me.
Non sono riuscito a cancellarle, anche se riguardano persone che hanno smesso di parlarmi perchè dicevano che io li ho sputtanati alle spalle per scoparmi una tipa. Non era vero, gliel'ho detto, loro non mi hanno creduto e hanno smesso di parlarmi.

Ma quelle foto erano lì e non riuscivo a cancellarle.

Cancellate comunque le altre foto, ho deciso di passare ai giochi gratis.
Sono giochi ai quali giocavo la notte mentre aspettavo mia mamma che tornasse dal lavoro, mi ricordano molte cose, anche la mia vecchia casa, prima del trasloco nell'abitazione che mi ha dato tanti problemi.
Cancellati.


Apro poi la cartella dei file vari.
Qualche canzone, di quelle che ascoltavo tanto tempo fa. I CD degli articolo 31, quelli dei Club Dogo prima che tutti li conoscessero, e tutti i CD di Fabri Fibra prima che uscisse con "bugiardo". Li ascoltavo in autobus durante i 40 minuti per arrivare a scuola, e quando dicevo di ascoltare Inoki, mi ridevano in faccia perchè non sapevano chi era. Adesso mi ridono in faccia se gli dico che li ascoltavo prima di loro.
Cancello tutto.

Anche qui ho finito.


Vado alla sezione downloads, e vedo qualcosa che mi colpisce come un pugno nella pancia

Vedo dei video che aveva scaricato Mastro per fare il cretino a casa mia una sera.
Mastro è un mio amico, anche con lui ho perso i contatti da anni, però non ho brutti ricordi su di lui, solo tante risate che mi ha fatto fare in innumerevoli giornate.
Vedo dei video che non hanno senso, alcuni sono video musicali di cantanti giapponesi, sigle d'apertura di anime....e video porno.

Una sera portò il suo hard disk e mi passò i migliori video secondo lui.
Ce n'è uno in cui fanno lo squirt più lungo del mondo (a giudicare dal nome del video).
Dopo aver visto quel video insieme, seguì una discussione in cui lui affermava che si eccitava come non mai davanti ad una donna che squirta, e sarebbe stato bellissimo trovarne una che ne aveva uno così potente che per fermarlo dovevi usare lo scudo di Leonida

Comunque ho cancellato tutto.


E poi arrivano le cose da MSN, quando ancora era usato.
E vedo i video dei miei amici di prima, ma questa volta c'è di più, ci sono altre due persone che conosco.
Uno è il mio ex migliore amico, amicizia finita quando lui mi ha cacciato fuori casa in cui convivevo con lui perchè non mi diceva che c'erano cose che gli davano fastidio di me.
L'altro è un mio amico (?) che non si è fatto più sentire da diversi anni per non ho ben capito quale motivo, però comunque esce regolarmente con tutti le altre persone che conoscevamo in comune.
Momenti bellissimi ma rovinati, come un libro stupendo ma rovinato dalle pagine finali.

Non riesco a cancellarli.
Strano come non sia riuscito a cancellare solo le cose che mi evocano pensieri malinconici, forse ho come voglia che quei momenti ritornino, anche se so che è inutile, e guardarli e rimanerci ancora male al ricordo.
Forse a livello inconscio voglio tenerli per ricordarmi della lezione che ho imparato quando ho sofferto per questi momenti.
Forse ho solo paura di ricascarci e starci ancora male per situazioni e persone che non lo meritano, o forse ci sto ancora un po'male per tutti quello che non potrà mai più tornare e non per colpa mia.
Troppi forse, ma effettivamente una certezza ce l'ho.


La certezza è il ritornello di una canzone:
volersi male è un bastardo destino di essere assieme Abele e Caino.