Quieto vivere

Apro gli occhi e vedo che mi è arrivato un messaggio dalla mia ragazza, lo leggo

<Settimana prossima dal 17 in poi c'è il rimini comix... Tu lavori domenica?>
Mi dimentico di risponderle, quindi lei dopo decide di chiamarmi, controllo i turni e non lavoro.
Ci mettiamo d'accordo per andarci, lei vuole venirci insieme a me...nessun problema, conosciamo una persona che abita lì, quindi quando ci stanchiamo ci beviamo qualcosina e poi torniamo a Bologna.

"Vuoi invitare anche qualcuno della compagnia di giochi di ruolo?" mi chiede, giusto per sapere cosa aspettarsi. La trovo una domanda logica

"Non lo so, faccio un paio di telefonate e vedo" Sono convinto di quello che dico, nessuna bugia...dopo farò un paio di telefonate e farò i miei calcoli...tanto per il 99% guiderò io all'andata e al ritorno.









"Ah poi ci sarebbe anche un'altra cosa" Il cambio di tono mi fa presagire che una brutta notizia è in agguato "dimmi" le dico dandole l'impressione di essere calmo e non timorato dalla risposta come effettivamente sono.

"Mi sono messa d'accordo con Michelle per vederci, ti va bene?"









No.
Questo no.
Non sono ancora pronto, e forse non lo sarò mai per questo.

Michelle è la mia ex.
La mia ragazza e lei si conoscono e vanno d'accordo, e fin qua non c'è nessun problema, fino a che non decidono che per vedersi devo esserci anch'io.
Sono fottuto.
So che lei ci tiene a vederla, quindi se le dico di no, sarei un grandissimo stronzo che non le permette di vedere le sue amiche. quindi sono obbligato a dire di sì per il quieto vivere, visto che la mattina dopo mi devo svegliare con lei nel mio letto.

Dannate donne, sembra che a volte non vedano l'ora di fregarti mettendoti una trappola da qualche parte solo per il puro gusto di farlo.

Nella mia testa si combatte la terza guerra mondiale, i neuroni trasmettono messaggi alla velocità della luce, milioni di informazioni tutte insieme che si confondono per elaborare qualsiasi cosa da dire in una situazione come questa.
Uno scenario in cui non voglio trovarmi in cui però mi ci hanno fatto trovare, e io non so cosa dire.



Tutte queste informazioni che sfiorano la velocità della luce fanno sì che il mio cervello non sappia scegliere la risposta più giusta, e quindi rimango imbambolato: come un imbianchino che deve dipingere una parete come vuole, e con tutti i colori del mondo a disposizione non sa come farla.

L'encefalogramma piatto ad un certo punto ha uno sbalzo di vita, e mi permette di ragionare, la mia risposta è "Ahahah, allora direi che quando vi vedete io faccio i miei giri, anche perchè non so quanta voglia abbia di vedermi". Calcolando che l'ultima volta che ci siamo parlati seriamente è stato per dirle che non voglio essere preso per il culo da una come lei....penso che la voglia sia molto poca.

"Ma no, tanto c'è anche il suo moroso"

Nei miei dendriti sono presenti adesso Sonic, BeepBeep, Flash, Superpippo e Speedy Gonzales.
Tutti gli altri semplicemente esplodono.
Non so davvero cosa dire, mi arrendo, non so se vale la pena replicare oppure no.








Sono stato più incastrato di Rorger Rabbit.


"Ah c'è anche il suo moroso?" dico in preda alla disperazione per temporeggiare, un qualcosa mi verrà in mente.

"Sì c'è anche lui, che vanno lì insieme..." oltre a questo dice anche altre cose che reputo inutili, devo trovare una via di fuga, ho visto tutti i film e tutti gli episodi di Lupin e non riesco a trovare uno spiraglio in mezzo a tutto

questo?
Ci deve essere, ci deve sempre essere, solo che sono troppo agitato per trovarlo, ma se rimando potrebbe essere troppo tardi.

"Allora che ne dici?" mi chiede aspettando una risposta

Tiro un sospiro di sollievo, e la soluzione vien da sè, la via di fuga è dire tutta la verità

"Penso che non sia affatto una bella idea che io e lei ci vediamo, soprattutto perchè una volta mi disse che gli ultimi due mesi in cui è stata con me li passava piangendo almeno una volta a settimana.
Penso che dopo avermi insultato per circa due anni, non sia una bella idea che ci rivediamo, anche perchè saremmo in un imbarazzo tale che vorremmo entrambi essere altrove.
Penso che sia una pessima cosa il vedere il suo moroso, che potrei essere io se solo io e lei non fossimo stati così inesperti sulle relazioni.
Non penso sia una bella idea vedere una donna con la quale rimpiango ancora dei momenti bellissimi.
Penso che sia un'idea del cazzo che ci incontriamo con queste due persone, perchè non ci sto a dire nulla e non voglio.
Penso che sia un colpo basso che tu ti organizzi così senza darmi la possibilità di scelta.
Soprattutto perchè con Michelle ci sono stato insieme due volte, e la seconda volta mi ha illuso perchè mi diceva che mi amava e in realtà voleva solo scoparmi"

Le parole mi si strozzano in gola.
Lei ancora in attesa di una mi risposta.

"Va bene dai, vediamo cosa succede".

La sua risposta almeno mi compensa del boccone troppo amaro per essere ingoiato.

"Grazie, ti ringrazio"

Le donne ti mettono in trappola, ma quelle sincere, se ne rendono conto.
E quelle sincere, quando ti ringraziano dopo, è come se ti chiedessero scusa per averlo fatto